Escursioni nel Parco Nazionale della Val Grande

 

Il Parco Nazionale della Val Grande è il regno della Natura Protetta. Qui la Natura è Potente, Ammaliante, Grandiosa.

Si tratta dell’area selvaggia più grande d’Italia, caratterizzata da un territorio tra i più difficili e belli che si possano incontrare a livello europeo.

Il Parco Nazionale della Val Grande è anche la testimonianza a cielo aperto della cosiddetta civiltà della fatica: cioè quella civiltà rurale montana che per secoli ha vissuto in queste zone aspre e ripide, traendone a stento di che sopravvivere e a costo di immensi sforzi. Alpeggi abbandonati, sentieri dimenticati, resti di eroiche imprese di boscaioli equilibristi e partigiani affamati, spuntano ogni tanto da una grande e fitta foresta ricresciuta dopo antichi sfruttamenti.

Accompagnati dalla voce dei torrenti azzurri, dallo stormire delle fronde al vento o dal volo nobile di un’aquila, è ancora possibile sentire primordiali e forti atmosfere nel profondo di noi.

ITINERARI PROPOSTI

L’ALPEGGIO FANTASMA: Alpe Ompio ( m. 990 ) – Monte Faiè ( m. 1352 ) – Corte Buè (m. 888) – Alpe Basseno ( m. 870 ) – Alpe Ompio ( m. 990 ): tempo di andata 3 ore, dislivello di 800 m,  difficoltà media.

Alpeggio fantasma

TRA DUE MONDI: Cappella Fina ( m. 1150 ) – Pian Cavallone ( m. 1564 m ) – Cappella Fina ( m. 1150 ): tempo di andata 2,30 ore, dislivello di 450 m, difficoltà media.

Tra due Mondi

ACQUE E ALBERI:  Cicogna ( m.732 ) – Pogallo ( m. 777 m ), tempo di andata 2 ore, dislivello di 50 m, difficoltà semplice.

Acqua e alberi

LA MONTAGNA DELLA FEDE: Passo Folungo ( m. 1369 ) – Pian Vadà (m.1836) – Monte Zeda ( m. 2156 ): tempo di salita 3 ore, dislivello di 780 m, difficoltà media, possibilità di suddividere in due giorni l’itinerario pernottando al bivacco incustodito di Pian Vadà.

La montagna della Fede

LA GRANDE FORESTA: Val Loana ( m. 1256 ) – Alpe Scaredi ( m. 1841 ) – Alpe In La Piana ( m. 900 ) – Alpe La colma ( m. 1728 ) – Colloro ( m.  503 ): tempo di percorrenza complessiva 12 ore suddivise in due giornate con pernottamento ai bivacchi incustoditi di In La Piana, dislivello complessivo in salita di 1400 m e 1600 m in discesa, difficoltà media-alta.

La grande foresta

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